venerdì 29 ottobre 2010

DOLCETTO O SCHERZETTO?????

Conversazione avuta qualche giorno fa con un bambino di 10 anni:
- Ma tu quando avevi la mia età da cosa ti vestivi ad Halloween?
- Veramente quando avevo la tua età Halloween non esisteva....
- (con aria scandalizzata) Ma quanto tempo fa avevi 10 anni tu??????

...

Sto invecchiando. Sob.
E comunque a me Halloween nemmeno mi piace.
L'unica cosa bella sono l'arancione delle zucche e i gatti neri. Ecco.




glitter-graphics.com

lunedì 25 ottobre 2010

PULX SANDWICH

Quando io e MrPulx abbiamo voglia di fare una cena veloce e sfiziosa ( noi diciamo "porcellosa" perchè rende meglio l'idea) di solito ci orientiamo sulle piadine, oppure sulla pizza a domicilio.
Ultimamente un po' stanca sia delle une che dell'altra, ho esplorato il magico mondo del "club sandwich" e dopo aver consultato un po' di ricettine qua e là ho messo a punto la mia personale versione: il Pulx sandwich!

Occorrente:
- pane in cassetta 
- insalata a foglia larga 
- pomodoro 
- formaggio (secondo il vostro gusto!)
- uovo sodo
- salsa tartara 
- fesa di pollo (o tacchino)
- pancetta

Questo panino viene particolarmente bene se si ha la pazienza di utilizzare il forno, ma se si vuole fare più velocemente, è sufficiente utilizzare una padella antiaderente, o una bistecchiera.
Quando si tratta di cucinare pollo o tacchino (indipendentemente dalla ricetta) io cerco sempre di lasciare la carne almeno mezza giornata a bagno nel latte, procedimento che la rende molto molto morbida: cucino le fettine con un poco di burro e spezie, o erbette varie (io utilizzo un sale aromatico con rosmarino, salvia, timo e menta), e poi le taglio a "straccetti". Nella stessa padella faccio saltare le fette di  pancetta fino a renderle croccanti.
Dopo aver scaldato le fette di pane in forno, spalmo la prima con la salsa tartara, sulla quale adagio la carne, formaggio e insalata, poi un'altra fetta di pane, ancora la salsa tartara e nel secondo strato metto pomodoro,pancetta e uovo sodo, poi un ultima fetta per chiudere, aiutandomi con uno stuzzicadenti. 
Una volta composto il panino lo passo nuovamente nel forno per un minuto.
Per la verità con la fantasia si può fare di tutto: si può usare la frittata al posto dell'uovo sodo, sostituire il pollo con il roast-beef, con tonno o salmone, aggiungere verdure grigliate, pomodori secchi, patè di olive o salse a volontà.
L'importante sono i tre strati, che oltre ad essere innegabilmente "scenografici", permettono di utilizzare più ingredienti e quindi di giocare con la fantasia!


PROVE TECNICHE DI ADDOBBO 1 (PRESEPE THUN)

Il lunedì è proprio il giorno più brutto della settimana. Oggi poi mi sono svegliata col buio (è incredibile come si accorcino ogni giorno più in fretta le giornate in questo periodo), sotto una pioggia violenta, con le montagne coperte dalle nuvole : ok, ok, è inverno, ho capito!!!!
PERO' (come si può notare dal mio simpatico gadget sulla sinistra) è vero anche che mancano solo due mesi a Natale e io mi sento completamente autorizzata ad entrare in modalità natalizia.
Primo step: scoprire quali sono le novità 2010 per il Presepe Thun!
Nella mia infanzia ho sempre allestito in casa il classico presepe con le statuine di plastica, quello con la carta con disegnata la notte stellata, il muschio, lo stagno-specchietto e la neve-farina. Per un certo periodo poi, senza un vero motivo ho smesso, concentrandomi sull'albero di Natale (e sviluppando un'insana passione per le lucine intermittenti, ma questo è un altro discorso...).
Qualche anno fa ho deciso di riprendere la tradizione, ma in versione più "minimal" e ho acquistato il "kit base" (sarò colpita da un fulmine, lo sento...) della Thun, ovvero capanna e  Sacra Famiglia.
Da allora ogni Natale la mia famiglia mi regala qualche nuovo pezzo e devo dire che il risultato mi piace tantissimo!
Io ho scelto la versione color champagne, ma esiste anche blu, rossa o bianca e nessuno vieta ovviamente di mischiare i colori.
Oltre alla linea "classica", con le statuine alte circa 8 cm, la Thun propone anche la linea "Giubileo"(la versione di lusso insomma...) con le statue più grandi (circa 13 cm), con particolari ancora più curati e ovviamente più care (ogni pezzo costa circa 40 euro, contro i 20 euro della versione classica).
Ora non mi resta che decidere quale angolo della casa nuova ospiterà il mio bel presepe!

lunedì 18 ottobre 2010

PIEDINI FREDDI

Non raccontiamocela, io i piedini freddi ce li ho anche ad agosto.
Le mie calzature ideali sarebbero gli UGLY, tanto brutti quanto caldi: peccato che al primo segno di pioggerellina si inzuppino e si disfino come fossero di cartone (e quindi anche quest'anno credo che investirò questi buoni 20 euro per averne un paio tarocco - da battaglia, da usare rigorosamente nelle giornate di sole).
Queste qui invece dovrebbe essere a prova di diluvio.
Mr Pulx mi suggerisce di comprarle da anni ma mi hanno sempre dato l'idea di essere un po' fredde. Quando ho visto la versione con il pellicciotto interno però....



EDIT: 
Sono entrata in negozio per provarli: SONO UNA FAVOLA!!!!! 
Sono morbidissimi e caldissimi : la commessa mi ha spiegato che hanno la particolarità di mantenere una temperatura costante interna di 36 gradi (non so se sia davvero possibile, ma la sensazione di teporino è immediata), oltre ad essere completamente impermeabili ad acqua e neve.
Sono abbastanza alti*, più di quelli classici, ma hanno una gamba talmente morbida che, anche a chi come me ha un polpaccio "generoso" e una caviglia non proprio filiforme, non danno alcun fastidio.
Quest'anno tra l'altro sono usciti con un nuovo colore a mio parere davvero delizioso: oltre al classico "giallo" infatti in questo modello così come in quello classico, si può avere un tortora molto versatile.
Una curiosità: ho provato anche il modello senza pelo, a scarponcino basso e l'ho trovato effettivamente più rigido e scomodo.
Parlo ovviamente sempre e solo per il soggettivo gusto dei miei piedini.
Altra particolarità illustrata dalla commessa: la morbidità della gamba permette di usarli anche piegando in fuori il bordo superiore , ottenendo così una specie di risvolto di pelliccia, originale da portare con pantaloni attillati o leggings infilati negli stivali. Sì, l'effetto è innegabilmente... come dire... "hip hop", ma per i più giovani (o giovanili) è un'alternativa carina .
Unica trascurabile nota negativa: per indossarli e toglierli bisogna sfilare tutto lo stringame, ma i "pro" sono così tanti che posso anche accettare di avere un paio di scarpe che non si indossino al volo come ballerine e stivali.

* "alti" relativamente alla mia brevigamibità s'intende.







domenica 17 ottobre 2010

LA PRIMA NEVE

Ecco cosa ho visto questa mattina aprendo la finestra della mia camera

martedì 12 ottobre 2010

NEW ADDICTION





Dopo Lost. 
Serviva un'altra droga. 

POLPETTINE FOR DUMMIES

Oggi la mia dolce metà, Mr Pulx, torna per pranzo e avevo voglia di preparargli qualcosa di sfizioso: al supermercato ho trovato una confezione risparmio di trito misto e ho pensato di provare un piatto che normalmente non cucino mai, ovvero le polpettine.
Ho usato una base molto semplice: trito, pane grattuggiato, sale aromatizzato alle erbe, un uovo, un po' di salsa di soya e un goccio di latte.
Ho appallottolato il composto formando delle polpettine piuttosto piccole (ma la prossima volta provo con una misura ancora più ridotta, perchè trovo i "bocconcini" più sfiziosi, oltre che ancora più veloci da cuocere).
Le ho messe in una teglia insieme con un filo d'olio (veramente pochissimo), soffritto surgelato e due fettine di pancetta dell'Alto Adige spezzettate qua e là, poi le ho infilate nel forno ventilato a 150 gradi.
Dopo 10 minuti erano ben rosolate e ho aggiunto mezzo bicchiere di vino bianco, poi altri dieci minuti per far evaporare il vino e ...voilà.
Su un paio di polpette ho deciso di mettere un pezzetto di Sottiletta (unico formaggio che avevo in casa) per provare l'effetto "fila e fondi".
Sono venute molto bene e ho già in mente un sacco di varianti.

lunedì 11 ottobre 2010

CUCINA? NO PROBLEM

Adoro questa rivista. E io non sono una grandissima amante di ricettari!
Ogni mese ne attendo l'uscita con l'acquolina in bocca, perchè io trovo che sia davvero molto molto "ispirante".
E' divisa in quattro categorie: "in mezz'ora", "amici a cena", "grandi classici" e "sani ma buoni" e in più ogni mese ha anche una raccolta tematica di "Lezioni di cucina" (c'è stato il numero sugli involtini, quello sui risotti, sui piatti unici, sui piatti estivi....e attendo con ansia quelli natalizi!).
Non aspettatetevi ricette da chef supercomplicate, ma tante idee per fare bella figura "poca spesa, tanta resa" come dico io.
Promosso a pieni voti.



Questo mese: "il trionfo dei funghi"
Alcune ricette:
- Club sandwich di pollo
- Minestra di pasta mista
- Calamari fritti in crosta di mais
- Hamburger pizzato con acciughe
- Canederli con sugo di trota e porri
- Coniglio arrosto alla birra
- Crostata salata di zucca (!!!!)
- Coppette di zabaione con fichi verdi
- Vellutata di zucca con mini spiedini
- Arrosto di vitello all'uva bianca
- Carpaccio di barbabietole rosse

venerdì 8 ottobre 2010

ASSAGGINI DI INFLUENZA

Sto latitando vero? In queste due settimane per un motivo molto semplice: sono riuscita a prendermi un'influenza multipla, con tre ricadute, ognuna con un sintomo diverso. Non fortissima ma fastidiosa quanto basta. Febbre non più alta dei 38, mal di gola per due giorni, raffreddore altri tre giorni, amenità gastrointestinali per altri tre giorni. Non mi sono fatta mancare niente.
Avete presente le confezioni miste di tisane e tè della Twinings? Quelle che in ogni scatola ti fanno provare 5 bustine di 5 gusti diversi? Gli assaggini!
Ecco io ho preso l'influenza con gli assaggini.

lunedì 4 ottobre 2010

IL PROFUMO DEL MIO INVERNO



Le note di testa sono fresche e orientaleggianti: arancio di Sicilia, bergamotto di Calabria. Le note di cuore sono rosa del mattino e gelsomino d’oriente. Le note di fondo sono patchouli d’Indonesia, vetiver di Haiti, vaniglia Bourbon, muschio bianco.