LIFTING O PHOTOSHOPPING?

L'altro giorno sfogliavo un giornale e per l'ennesima volta mi sono imbattuta nella pubblicità di una crema per il viso di una notissima marca di grande distribuzione: manco a dirlo la suddetta crema promette di spianare, tonificare, rimpolpare, smacchiare e ridefinire.

La testimonial è una signora di 60 anni, sorridente, raggiante e con la pelle liscia come....come....come cosa???

Una pelle così non esiste ! Nemmeno in una ventenne! Nemmeno in una bambina di 10 anni! Che dico? Una pelle così in natura non esiste e basta!

E' evidente che si tratta dell'ennesimo intervento di "photoshopping".

Non è che io sia un'ingenua, i ritocchi al computer sono all'ordine del giorno, per calendari, copertine, pubblicità e chi più ne ha più ne metta.

Però mi sono chiesta una cosa: correggere un viso fino a farlo diventare completamente artificiale ed utilizzarlo per pubblicizzare una birra, o utilizzare lo stesso viso per pubblicizzare una crema dalle propietà miracolose (dando quindi ad intendere che quel risultato sia effettivamente merito della crema stessa), non è qualcosa di profondamente differente?

A parte tutto sinceramente mi sento un filo presa per il culo...

Bel modello col quale confrontarsi.

Io ho trent'anni di meno , ma a confronto di quella bella signora sessantenne cado a pezzi!

Tenendo quelle proporzioni, se tanto mi dà tanto,o sono una bruttissima trentenne, oppure il mio viso corrisponde su per giù a quello di una novantenne stragnocca.

P.s. per la cronaca, su internet si trovano diverse immagini della testimonial della suddetta crema e vi assicuro che "al naturale" è una signora splendida, molto più affascinante senza il photoshopping!