GENNAIO, LA PELLE DI TALPA E GLI UOMINI

Il primo post dell'anno a cosa lo dedico? Ci ho pensato su un po' di giorni e poi la risposta mi è sembrata estremamente evidente:  ad una delle mie manie da TFM! Le agende.

In passato ne ho fatto un uso smisurato, bulimico oserei dire, comprandone anche tre o quattro diverse nello stesso anno. Adesso sono più parca e arrivo massimo a due (una da borsetta e una "da casa" più grande).

Mi piace l'agenda che si apra comodamente (prediligo quelle rilegate con la spirale), che mostri la settimana su due pagine, rigorosamente a righe, con tanto spazio per le annotazione e i post-it.

Sono partita dal diario di scuola di Snoopy, per passare alla più classica Smemoranda, ma amo molto anche quelle della Kaos (hanno come copertina i quadri famosi) e le trentinissime formiche di Fabio Vettori.

Da qualche anno mi sono stabilizzata sulle Moleskine: ne ho porvate di ogni tipo e misura, ma la mia preferita rimane quella rossa da borsetta, con la settimana in una pagina e le righe tipo taccuino sull'altra. 

Minimal chic, sempre affidabile.

A ben pensarci nel tempo il mio gusto per le agende è cambiato, un po' come quello per gli uomini: all'inizio guardavo solo la bellezza della copertina, poi ho iniziato a buttare l'occhio anche all'interno, alla grafica della pagina e dopo ho iniziato ad apprezzare la possibilità di un planning di più lunga durata, mensile e ancora meglio annuale.E se l'agenda proprio non ce l'ha il planning mensile o annuale, alla fine lo faccio io con Word e glielo appiccico dentro.Chi la dura la vince!

Affidabilità prima di tutto: non sono più una "mangiatrice di agende", ora rimango fedele giorno per giorno...almeno fino al prossimo gennaio!