tag:blogger.com,1999:blog-1815131004951287402.post7415001779963083462..comments2022-11-17T15:17:55.118+01:00Comments on UNDER THE PULX: NELLA TESTA DEGLI UOMINIThe Pulxhttp://www.blogger.com/profile/17806659688536848503noreply@blogger.comBlogger9125tag:blogger.com,1999:blog-1815131004951287402.post-7869175714941544222010-03-11T23:02:12.178+01:002010-03-11T23:02:12.178+01:00IL rischio è che t'invitino a casa a bere grap...IL rischio è che t'invitino a casa a bere grappa... :)<br /><br />Dai, per sdrammatizzare. <br /><br />r.Unknownhttps://www.blogger.com/profile/07762173260659597158noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1815131004951287402.post-74621180382075136792010-03-11T13:50:56.868+01:002010-03-11T13:50:56.868+01:00Sì...detto che , a parte il fatto che io normalmen...Sì...detto che , a parte il fatto che io normalmente non sono una che ci si gira a guardarla per strada, ieri come ho detto ero pure imbacuccata che secondo me non si poteva capire nemmeno se ero maschio o femmina a momenti....<br />E qui non è Milano, ma Verona.<br />Credo che per quello lì sarei potuta essere chiunque e ovunque: gli è partito l'embolo ed è andato per la sua strada.<br />Detto ciò, speriamo che come dice anche Rò, a Trento le probabilità di ripetere l'esperienza si abbassino ulteriormente... :)The Pulxhttps://www.blogger.com/profile/17806659688536848503noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1815131004951287402.post-56959525742802532232010-03-11T13:29:42.766+01:002010-03-11T13:29:42.766+01:00Che brutto quiz ... chiedi come è giusto comportar...Che brutto quiz ... chiedi come è giusto comportarsi?? Io ritengo che al tuo posto avrei fatto esattamente come te, si parte col sorriso fino a dimostrare fermezza in caso di malintenzionati. <br />Odio dire ciò che sto per dire.<br />Purtroppo la realtà di oggi, con "molti" stranieri (mi rifiuto di dire "tutti") che vivendo qui senza le loro donne si comportano da mascalzoni, ci sta portando ad una vita sempre più difficile ed i casi di incontri fastidiosi come il tuo sono ormai all'ordine del giorno. Questo mette un limite anche alla nostra libertà di vestire liberamente per non creare situazioni provocatorie. Ci porta addirittura ad avere il dubbio se sia giusto regalare un sorriso. Ci porta a chiuderci sempre più nel nostro egoismo.<br />Non mi piace questo modo di vivere, non è il mio mondo. Milano è la capitale di questa bruttura e per questo motivo me ne voglio andare al più presto sperando di trovare a Trento un modo di vivere in cui mi riconosco meglio, di trovare un mondo dove queste cose siano un fenomeno di cui far parlare il giornale e non la normalità.lellanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1815131004951287402.post-31322380990570368262010-03-11T08:29:06.780+01:002010-03-11T08:29:06.780+01:00Come immaginavo questa storia suscita reazioni div...Come immaginavo questa storia suscita reazioni diverse....dal "non si può smettere di sorridere agli sconosciuti" al "non sorridere più a nessuno". <br />Non lo so.....io penso che il malintenzionato e/o il malato legga "male" il sorriso di cortesia ("questa ci sta") così come l'indifferenza ("guarda sta stronza come se la tira, mò le faccio vedere io...") purtroppo.<br />Forse più che controllare come ci si comporta con una persona che può sembrarci in qualche modo pericolosa per noi, è meglio stare attente a trovarsi sempre in luoghi o situazioni in cui si possa sempre chiedere aiuto a qualcuno.<br />Credo che certe cose vadano molto al di là del nostro personale comportamento,o reazione, o aspetto.The Pulxhttps://www.blogger.com/profile/17806659688536848503noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1815131004951287402.post-50336237125055208752010-03-10T23:24:19.888+01:002010-03-10T23:24:19.888+01:00:-((:-((La bibliotecariahttps://www.blogger.com/profile/14428149717139732057noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1815131004951287402.post-42423574397808948952010-03-10T22:00:57.471+01:002010-03-10T22:00:57.471+01:00o mio dio!!ho i brividi a leggere queste cose!io s...o mio dio!!ho i brividi a leggere queste cose!io sono molto suscettibile a queste storie..soprattutto dopo tutti quei brutti fatti di stupro che accadono qui in Italia..l'unica cosa è che DOBBIAMO STARE ATTENTE NON DOBBIAMO DARE CONFIDENZA A NESSUN UOMO!!!è fondamentale, perchè (alcuni) non sono persone normali, e un semplice sorriso viene franiteso come la tua disponibilità a starci..non si sa cosa può passare per la testa di certa gente malata di mente! io al posto tuo avrei iniziato ad urlare come una pazza e avrei lasciato tutta la spesa li e sarei scappata!!!!però ti consiglio di non andare a fare più spesa li!<br />mi raccomando occhio : non sorridere più a nessun malintenzionato e se qualcuno vuole fare il galante non glielo permettere, FIDARSI è BNE MA NON FIDARSI è MEGLIO!!!!MILLYhttps://www.blogger.com/profile/06395472228850086228noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1815131004951287402.post-71046500039118773412010-03-10T20:44:51.732+01:002010-03-10T20:44:51.732+01:00Musa hai ragione....io mi sono sentita IN COLPA pe...Musa hai ragione....io mi sono sentita IN COLPA per avergli sorriso e averlo ringraziato per la gentilezza (anche se un po' invadente) dimostrata al supermercato...<br />Questo proprio non va bene! Non si può andare in giro sempre "armati".<br />Il ragazzo di cui racconti è stato UN VERO FIGO. Non ce ne sono molti così...<br /><br />Grazie Robi! :-)The Pulxhttps://www.blogger.com/profile/17806659688536848503noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1815131004951287402.post-1359980590547981772010-03-10T20:36:12.691+01:002010-03-10T20:36:12.691+01:00Zero piacere a leggere questa cosa. Un solo, stupi...Zero piacere a leggere questa cosa. Un solo, stupido pensiero: tra un po' sei a Trento e spero che queste assurdità abbiano probabilità minime di capitare. <br /><br />Ne parliamo al telefono...Unknownhttps://www.blogger.com/profile/07762173260659597158noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1815131004951287402.post-78039561076917305722010-03-10T19:28:25.674+01:002010-03-10T19:28:25.674+01:00Pulce, che rabbia! Sorda, accecante, soffocante. C...Pulce, che rabbia! Sorda, accecante, soffocante. Come ti senti ora?<br /><br />Mi è capitata una cosa simile anni fa, alla Superal a Pisa, di sabato pomeriggio. Un paio di ragazzi poco più grandi di me (io non avevo ancora compiuto 21 anni) mi aiutarono a prendere qualcosa da uno scaffale in alto, dopodiché per quasi tutto il resto della spesa me li ritrovai più o meno casualmente vicini. Li ignorai senza fatica: il supermercato era pieno e la vita della studentessa era sempre affollata di cretini, fossero parà, altri studenti o immigrati, poco cambiava, sempre cretini erano. Al momento di pagare scelsi la cassa più lontana da quella in cui erano loro, tempo un secondo me li ritrovai dietro, a parlarsi e a parlarmi nella loro lingua, insistenti. Fu allora che iniziai a non vederci più: sai quando ti sale il bianco davanti agli occhi e inizi ad aver paura DI TE STESSA, di quello che potresti fare se il lume della ragione ti abbandona sul serio? Mi girai di scatto, come una furia, gli occhi e le guance in fiamme: "UNO: CHI CAZZO SIETE E CHE CAZZO VOLETE. DUE: QUI NON SIAMO AL VOSTRO PAESE, QUI LE DONNE LE LASCIATE STARE, ALTRIMENTI VI TAGLIANO LE PALLE." Non lo so nemmeno io come mi uscì! L'avessi sentita da un'altra persona, mi sarei ribaltata da ridere. La cassa ancora troppo lontana, le vecchiette nel panico, questi due scemi che all'improvviso mi guardavano come se fossi matta, quasi quasi iniziando a fare gli gnorri a dirmi "Che vuoi?" "CHE VUOI" A MEEEE? All'improvviso, sentii qualcuno che mi prendeva sottobraccio. Un ragazzo -uno sconosciuto- che si comportava come un conoscente, un amico, forse un fidanzato. Mi prese sottobraccio sospingendomi verso il carrello, e si rivolse a loro: "Io sono quello che taglia le palle. Aria."<br />E loro? Loro se ne andarono. Un breve inchino (!), scuse biascicate (a LUI, non a me), e via, aria. Guardai il ragazzo che mi aveva soccorsa. Alto, magro, montgomery, occhiali e capelli scurissimi. Calabrese nerd iscritto a ingegneria da un decennio, evidente come se ce l'avesse scritto in faccia. Tanto normale da essere un eroe. <br />"Tutto ok?" <br />"Tutto ok, grazie"<br />"Di niente"<br />Mentre imbustavo la spesa lui andò fuori, con la scusa di sganciare la bicicletta, caricare la spesa e controllare il telefono si guardava intorno. Uscendo mi fermai a salutarlo, lui mi disse "Via libera" e mi augurò buona serata. <br /><br />Eppure non ce la faccio a non sorridere agli sconosciuti, neppure quelli con la faccia strana; quelli che parlottano tra loro mi fanno stare già più sulla difensiva. Non voglio e non posso pensare che possa mai essere "colpa mia" se qualcuno si sente libero di prendersi troppa confidenza. Altrimenti possiamo direttamente andare in giro armate, e mettersi a sparare appena uno non ci convince. Anche se prima o poi faremo questa fine, questo è certo. :(Musadinessunohttps://www.blogger.com/profile/14842998921298140683noreply@blogger.com